Ciao Ettore, il mio feedback è sicuramente positivo. La consapevolezza è per me il primo passo dell’accettazione, e tu me ne hai regalata tanta, con un percorso chiaro ed esaustivo. Ho chiuso io una storia, per cui ero determinata nella scelta, ma ho trovato tutti gli step davvero interessanti. In effetti sapere quale sarà il cammino da affrontare per ‘uscire dalla “dipendenza” è confortante. Io sto bene, il portale e il libro mi hanno aiutato molto. Il mio sentiero di rinnovamento è ancora lungo, ma guardo avanti e non distolgo l’attenzione dal mio obiettivo, che sono io e il mio benessere. Grazie

Ciao Ettore, ho finito ora i vari step che suggerisci nel percorso del portale. Non ti nascondo che alcuni, come il secondo e il quarto, sono stati piuttosto ostici per me. Infatti li ho dovuti riascoltare più volte. Di sicuro il percorso mi ha portato a riflettere ma del resto, già con la lettura del tuo libro, avevo consapevolizzato che ero impantanata in una storia maleducata e che sarebbe stato uno spreco di energie portarla avanti. Così da agosto ho preso il coraggio di chiuderla e il distacco non è stato indolore perché ci avevo investito tanto emotivamente per quasi tre anni. Passate le fasi di accettazione e di chiusura, ora sono nella fase in cui dovrei cominciare a mettere in pratica i tuoi spunti nel relazionarmi agli altri. Tra le mie qualità che ho scoperto c’è la pazienza ? e ascoltare più volte i vari passaggi come anche tu suggerisci mi sta aiutando sempre di più. Ti ringrazio per il tuo lavoro. Lo consiglio a chi vuole essere felice.

Caro Ettore, dopo aver consultato il portale ho avuto modo di constatare che tutto ciò che credevo di sapere riguardo l’amore era sbagliato. Poiché, le convinzioni fiabesche che ci hanno inculcato, ci hanno mal indirizzato. Invece, il portale apre il varco che ci sfata tutti i miti e le leggende sull’amore. Facendo acquisire consapevolezza su ciò che vogliamo e su ciò che non vogliamo e stilare il programma della nostra vita ripartendo da noi stessi. Questo è fondamentale per costruire ogni tipo di rapporto. Quindi, il portale è un percorso che consiglierei a tutti per alfabetizzarsi a livello emotivo. Serena Pittari

Ciao Ettore, non ho ancora finito il corso e già sento che qualcosa sta cambiando in me. Solo con quello che ho già letto e ascoltato sono molto soddisfatta degli spunti di riflessione e sopratutto delle azioni pratiche che stanno cambiando il mio modo di pensare e sopratutto il mio umore Tutto il seminario è strutturato bene, semplice da capire e i contenuti sono fruibili in modo organico. Grazie per tutto questo.

Ciao carissimo, Che dire è il regalo più bello che potessi ricevere!!!! Prima di tutto questo è l’esempio di cosa fare realmente per uscire da una situazione. La mia esperienza è la seguente e te la faccio a punti: 1) Chiudere con il passato e sfogare le emozioni represse: Non avevo minimamente sfogato la rabbia (se non con il pianto ma pensavo fosse più disperazione), bene ho ripetuto per ben due giorni l’esercizio (della sedia)…certo avendolo fatto la sera ammetto che non ho dormito ma poi mi sono sentita più leggera. 2) Riconoscere I talenti e le potenzialità…e chi ci aveva mai pensato prima? poi chissà perché da quando mi ha lasciato ho scoperto di saper disegnare e mi sono lanciata nel ballo e teatro…ma sai senza un uomo accanto non te ne rendi conto 3) Utilizzare nella vita le qualità che si possiedono: ecco questa è la parte su cui sto ancora lavorando…non volevo essere razionale e ogni giorno scopro davvero di avere quelle doti ( e non su un foglio di carta). Ammetto che sono doti che mi è più facile mettere a disposizioni degli altri che non su me stessa, ma perché io sono un mio giudice severo. Tutto quello che hai scritto ahimè è vero: i consigli che ti danno, come ci si sente dopo che si viene lasciati etc…ma più che altro ho dovuto prendere atto dei mai più che mi sono detta e ripetuta…calcolando che tra poco saranno tre anni da quando la storia si è conclusa, solo oggi mi dico che posso tornare ad amare e che può esserci un’altra storia anche per me e nel frattempo ovviamente chi ha avuto il coraggio ad avvicinarsi a me che dire mi hanno trattata come ho permesso io (persona senza sogni, vittima e che cercava conferme). Avrei voluto incontrarti prima ma le cose accadono anche quando i tempi sono maturi perché il cambiamento bisogna volerlo davvero e io sono stanca di rimuginare sempre sulle stesse cose e stare nella mia pessima zona confort…bisogna imparare a capire se stessi e da cosa siamo spinti a fare le cose e avere il coraggio di prendersi cura di se stessi. Grazie caro. Un super abbraccio Margherita